L’azienda è sempre andata bene, ha buona visibilità sul mercato ed è riconosciuta dai clienti.
Eppure, nonostante i mille sforzi e sacrifici quotidiani, qualcosa non torna. I numeri ci dicono che qualcosa è cambiato, in peggio.
Il nostro istinto e retaggio culturale ci portano ad essere cauti nel prendere una decisione che conduce a un cambiamento, spesso visto più come fonte di minacce che non di opportunità.
Si preferisce rimanere nella propria zona di comfort, in cui ci si sente comodi e sicuri.
Entrare nello stesso ufficio tutti i giorni, il nostro ufficio.
Salutare i colleghi che ormai conosciamo bene e con i quali i rapporti gerarchici sono ben chiari.
Di per sé non è una cosa negativa, ci mancherebbe, ma lo diventa nel momento in cui ci impedisce di riprendere il controllo di una situazione che è ormai diventata critica.
Fondamentale è infatti capire quando il problema sta rischiando di diventare insormontabile, quando la paura di un fallimento da opportunità di miglioramento e rinascita sta rischiando di diventare una sconfitta irrimediabile.
Per farlo, servono persone che collaborino, cooperino, propongano e vadano oltre gli egocentrismi per un obiettivo comune.
L’azienda destinata a crescere e prosperare è quella in cui le nuove idee non sono scartate a priori perché “da noi si è sempre fatto così”.
Sono viste come un’opportunità, non una minaccia.
Allo stesso modo, il leader vero non è quello che crede di sapere tutto, ma quello che sa ascoltare gli altri e individuare le scelte, le soluzioni, le persone vincenti. Incluse quelle che lo aiutano ad analizzare bene la situazione.
Un’analisi chiara della situazione, dati “alla mano”, è fondamentale. Ma potrebbe non essere sufficiente. Pensiamo al Prezzo dei nostri prodotti.
Un approccio convenzionale porterebbe a definire il Prezzo di vendita come la somma dei nostri Costi più l’Utile che vogliamo ottenere:
Prezzo = Costi + Utile
La realtà è che nella maggior parte dei casi (e a meno di settori specifici) il Prezzo è imposto dal mercato, dalla concorrenza, mentre il nostro Utile dipende inesorabilmente dai nostri Costi, e quindi dalla nostra capacità di fare efficienza (oltre che dal valore che il cliente è disposto a riconoscerci per il nostro servizio).
Utile = Prezzo + Costi
È fondamentale, ma potrebbe non bastare ancora.
Non possiamo comprimere oltre un certo limite i nostri costi, non possiamo aumentare l’efficienza oltre i limiti stessi degli impianti. In questo caso occorre trovare una strategia diversa.
Se volete approfondire l’argomento, non esitate a contattarci.